Lettori fissi

domenica 16 settembre 2012

Non servono tranquillanti o terapie, ci vuole un’altra vita.

Ormai sono un pò di giorni che non scrivo.Aprivo il blog ,selezionavo nuovo post e poi nulla.Fissavo lo schermo bianco del computer in attesta di essere colmato da tante lettere,da frasi,da pensieri e emozioni.
Non saprei da dove iniziare.da giovedì,mio primo giorno di scuola,è stato tutto cosi morto e spento,troppa quiete che non faceva che acuire l'agonia.
Ora vi spiegherò.Innanzitutto a causa della pioggia la mia scuola è stata chiusa sia venerdi che sabato,è andato solo il 1 giorno.Inoltre per quanto concerne Parigi,dovremmo partire in settimana ma la data con certezza non si sa -.- -Inoltre son contenta di partire.sì ho paura,ma ciò a volte viene soffocato da sprazzi di felicità.Ieri sera sono uscita con la mia migliore amica ed è stato fantastico,forse non è poi così difficile stare bene e avere una vita sociale.
L'alimentazione?Non va tanto bene,mangio frutta e tanta a volte ma son 3 \4 giorni che nn mi abbuffo e son contenta.Il ciclo non mi viene e ho l'umore che strascica a terra.Sento una metà me persa.Sembra procedere tutto nella stessa lentezza,nella stessa monotonia,nello stesso vuoto che è tutto questo che mi illanguidisce e non mi il mio problema.Ormai con lui ci vivo bene,ma non con la mia vita tediosa.
Mi auguro che le cose prendano una piega diversa e non vedo l'ora di andarmene da qui,SPERANDO DI  NON ACQUISTARE PESO. Mi farà bene cambiare aria,per un pò cambierò vita ed è ciò che voglio.

Nessun commento:

Posta un commento