Lettori fissi

martedì 24 settembre 2013

Perdonami vita.

I silenzi vuoti. I cieli cavi.Stomaco cavo. Un cuore cavo.Voler essere spersonalizzata.Non voler essere più umana. Essere inadatta,informe,fuori posto,di troppo.Rimanere nel silenzio assordante della vita.Rimanere seduti e decidere di vedere la propria vita vissuta dalla malattia.Essere nella morsa del dolore, della malattia.
O mia vita macchiata,scusami se non sono stata in grado di prendermi cura di te.
Perdonami mio corpo che non faccio che infliggerti pene.
Perdonami mente per tutte i pensieri perversi e frastagliati che dilaniano i neuroni e la corteccia celebrale.
Perdonami L(me) per non essere stata capace di amarti e di volerti bene.
Perdonami amore per non averti mai conosciuto,ma per aver apprezzato soltanto il tuo nemico. Perdonami malattia,per non esser stata in grado di sconfiggerti perchè sono debole.
Perdonami morte per non essere stata abbastanza forte da abbracciarti e di abbandonarmi a te.
Perdonami vita.

domenica 15 settembre 2013

Non cambiamenti.

Essere in un non luogo.Vivere nel non-tempo.Quando si presenta la possibilità di essere aiutata,inevocabilmente lo rifiuto.Mi richiudo nel mio mondo.Sperando e credendo di aiutarmi da sola.Anche se so che mi è impossibile,nonostante ciò,fingo di non avere aiuto che va tutto bene..Fingo di essere forte di non essere quella persona fragile che crolla ogni giorno.Fingo di essere una persona felice e che pensa "tranquilla domani andrà meglio" ma quel domani non arriva ancora. Iniziare a prendere coscienza del tempo che passa.Che niente rimane uguale,a ma io sì.La malattia sì. il voler non essere più INSICURA,FRAGILE,CAPRICCIOSA,CAPARBIA,VOLUBILE,EMOTIVA.
In questi anni non ho fatto altro che fare dei non cambiamenti.Numerosi sono stati gli inizi di nuovi viaggi,esperienze.Ogni giorno iniziava una nuova vita e morivo.Così. E continuo ad avere nuove vita,rivivere e morire ogni giorno. Eppure inizio a starci stretta.Voglio avere una mia vita.Continuare ad essere quella "strana"ma avere una mia vita.Ho parlato di cambiamenti ogni giorno. Eppure continuo a rimanere la stessa.