Lettori fissi

domenica 13 gennaio 2013

Sospensioni.

Sono sospesa.Inspiro.Crollo.Ma poi mi rialzo e ritorno sospesa in vuoto.Quel vuoto interiore che mi avvinghia e non mi molla più.Mi soffoca nella sua morsa.Con il suo veleno mi paralizza ed io rimango immobile,sospesa.Una sospensione della mia vita,del mio tempo...Sono ancora in una situazione di stallo.Questa settimana solo una mezza abbuffata senza vomito ma per il resto ok.Ultimamente non mi muovo  nemmeno perchè i miei cari attrezzi (step e tappetto)sono andati distrutti e non ho i soldi per andare in palestra.Questa settimana,sapete,sono andata dalla psicologa(o meglio,la dottoressa che mi seguiva dieci anni fa)mi ha chiesto determinate domande,molte delle quali facevo scena muta.Alla fine ha parlato con i miei genitori e ha detto che il problema che avevo allora (9 anni)si è strutturato è diventato molto più complesso.Sono fragile e potrei crollare da un momento all altro,che ho bisogno di aiuto e che da sola non posso farcela.Mi ha indirizzato in una clinica di "Salute mentale" ubicata nella mia stessa città,mi dovrà seguire un equipe e dovrò iniziare una terapia,con la cura di farmaci.Ormai la "malattia" è radicata in in me da molto e sono in una situazione alquanto critica.Non sono più la bambina di 9 anni ormai ne ho 19 e devo muovere il culo.Ormai resta a me decidere quando iniziare.Ah,dopo 6 mesi di ciclo assente mi è ritornato in modo repentino senza un avviso  e ne niente.Ah,ho appena scoperto di soffrire di ipotiroidismo(disfunzionamento della tiroide)che porta aumento del peso e rallentamento del metabolismo.Bene no? Per il resto tutto statico,tutto si spegne,il mio disinteresse aumenta nei confronti di qualunque cosa.Non mi interessa più niente ne di nessuno.Le mie fatiche son sempre vane,come un pugno di terra gettate al vento.Sono stufa e rimango sospesa nel mio vuoto.Nella mia infelicità.Nella mia lotta contro il cibo e me stessa(che non appena mi guardo allo specchio piango).Nella mia solitudine.Mi piace farmi del male e punirmi perchè non merito nemmeno per un momento di star bene.Sono troppo un fallimento e una delusione per me.Ritorno nel mio vuoto.
                                                                                                          -Un dolce sorriso mesto.Edith-


Ps:Ieri ho comprato "diari"di Sylvia Plath.Grandissima poetessa e scrittrice.Ve lo consiglio.

2 commenti:

  1. Tesoro non immaginavo che le cose andassero così male. Cazzo quanto mi dispiace!! :'( Vorrei essere lì ad abbracciarti forte e dirti che andrà tutto bene... Ma è una cosa che devi fare da sola, secondo i tuoi tempi. Sta a te decidere se e come farti aiutare. Io non ho mai avuto questo coraggio, ma so che un percorso di guarigione deve essere accompagnato dalla massima fiducia nelle persone cui ti affidi. Mettiti nelle loro mani, apriti a loro. Tentar non nuoce.
    Ti voglio bene <3

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