Lettori fissi

lunedì 21 gennaio 2013

Controcorrente

E da un pò che la mia vita fluisce come un un mare impetuoso.Ed io sono lì,e vengo travolta dalla tempesta,mi risucchia giù nel vortice buio e mi riporta in superficie poco a poco.Nuoto controcorrente.Io arranco per giungere alla riva,ma vengo sospinta alla deriva.Di nuovo.Rimango lì,al centro del vuoto,inerte,senza emettere un urlo di salvezza del tipo"Ehi,sono qui.Aiutatemi."No.Rimango lì dove sono.Percossa dal freddo e un singulto mi pervade.Tutto è immoto.O meglio,tutto ciò che in me è immota,ma ciò che è al di fuori di me VIVE.
Quattro giorni di vomito,di rabbia (poichè non mi lasciano prendere la macchina nonostante abbia la patente da 3 mesi)di pianti.A volte mi pervade un senso vago di abbandono,disaffezione da tutti.
Vorrei chiudere gli occhi e sparire.Proviamoci e vediamo se ci riesco.Iniziamo.
Tre,due,uno..Sparita.

1 commento:

  1. Dici che non capisci la logica in quello che scrivo ma vedo che il senso lo cògli cmq stando a questo post,a quel dipinto.se è la tua vita a fluire non puoi esserne travolta.se mai è il resto a travolgerti.o tu a lasciarti trainare Xk è più semplice,meno doloroso,Xk hai paura,perché sei incazzata...questo non posso saperlo certo io...xo è sicuro che il topos e l utopia di dire chiudo gli occhi x sparire non é altro che un luogo comune o un altra storia nella testa.xk nei fatti non si può ed é irrealizzabile

    RispondiElimina